Antonio Spagnuolo (Napoli, 1931), poeta e saggista, è stato redattore (1957-1959) della rivista "Realtà", diretta da L. Fiumi e A. Capasso, fondatore e direttore (1959-1961) del mensile "Prospettive letterarie", condirettore della rivista "Iride", fondatore della rassegna "Prospettive Culturali", redattore del periodico "Oltranza".
Nella collana "L'assedio della poesia", da lui diretta (1991-2006) ha ospitato, tra gli altri, Gilberto Finzi, Giò Ferri, Bàrberi Squarotti, Giuliano Manacorda, Dante Maffia.
Presente in mostre di poesia visiva nazionali e internazionali e inserito in molte antologie, attualmente dirige la collana "le parole della Sybilla" per Kairòs editore e la rassegna "poetrydream" (http://antonio-spagnuolo-poetry.blogspot.com).
Nel volume Ritmi del lontano presente Massimo Pamio prende in esame le sue opere edite tra il 1974 e il 1990. Plinio Perilli, con il saggio Come l'ombra di una nuvola sull'acqua (Kairòs 2007) rivisita i volumi pubblicati fra il 2001 e il 2007. Nel 2018 Elio Grasso e Bonifacio Vincenzi realizzano per lui il primo volume della collana SUD i poeti edito da Macabor. Fra i più recenti riconoscimenti: Camaiore 2014, Sant'Anastasia, 2014, Libero de Libero 2017, Le Nuvole 2017, Salvatore Cerino 2018, L'arte in versi 2018, Aoros 2017, Città di Conza 2017 (Lauro d'oro alla carriera), Di Nezza 2018, Silarus 2020, Lettera d'amore 2021. Tradotto in francese, inglese, greco moderno, spagnolo, rumeno, arabo, turco.
Ultime, tra le numerose pubblicazioni in poesia: Il senso della possibilità (Kairòs, 2013): Come un solfeggio (ivi, 2014); Oltre lo smeriglio (ivi, 2014); Ultimo tocco (Puntoacapo, 2015); Da mozzare (Poetikanten, 2016); Non ritorni (Robin. 2016); Sospensioni (Eureka, 2016); Canzoniere dell'assenza (Kairos, 2018); Svestire le memorie (Fondi 2018); Istanti o frenesie (punto a capo 2018); Polveri nell'ombra (Oèdipus, 2019). Ha pubblicato testi in prosa - Monica ed altri (SEN, 1980); Pausa di sghembo (Ripostes, 1994); Un sogno nel bagaglio (Manni, 2006); La mia amica Morèl (Kairòs, 2008) - e per il teatro - Il cofanetto (L'assedio della poesia, 1995); Vertigini di colori, un atto per Frida Kahlo (Napoli, 2007).
Di lui hanno scritto A. Asor Rosa, Carmine Di Biase, Matteo d'Ambrosio, Giò Ferri, Stefano Lanuzza, Felice Piemontese, Corrado Ruggiero, Alberto Cappi, Ettore Bonessio di Terzet, Dante Maffia, Sandro Montalto, Ciro Vitiello, Plinio Perilli, Carlo Di Lieto, Domenico Rea, Mario Pomilio, Mario Lunetta, Giuliano Manacorda, Gian Battista Nazzaro, Ugo Piscopo, Giovanni Raboni, Silvio Perrella e molti altri.